Guido Bartorelli insegna Storia dell’arte contemporanea e Correnti e tendenze dell’arte dal 1960 a oggi presso l’Università di Padova. Si occupa di avanguardie del primo Novecento, sulle quali ha pubblicato i volumi Numeri innamorati. Sintesi e dinamiche del Secondo Futurismo (Torino, 2001) e Fernand Léger cubista 1909-1914 (Padova, 2009). Ha dedicato all’attualità il volume I miei eroi. Note su un decennio di arte da Mtv a YouTube 1999-2009 (Padova, 2010) e mostre quali “ArtBeat. Arte Narrativa Videoclip” (con Fabriano Fabbri, Bologna-Milano-Roma, 1999-2000); “Art//Tube. L’arte alla prova della creatività amatoriale” (Padova, 2010); “Making Sense. Artisti + Makers per nuovi immaginari possibili” (Cittadella PD, 2015-2016). Le questioni relative al video, non solo d’artista, e in genere all’immagine in movimento sono al centro del volume Studi sull’immagine in movimento. Dalle avanguardie a YouTube (Padova, 2015). Si interessa, infine, dell’arte del Novecento in territorio veneto, su cui ha curato mostre quali “Tono 1906-2006. Nel centenario della nascita di Tono Zancanaro” (Padova, 2006); “Ezio Bruno Caraceni 1927-1986” (Sacile, 2008); “Alberto Biasi. Gli ambienti” (Cittadella PD, 2016).

EVENTO PASSATO: Boccioni Atto Primo. Pene dell’anima e la vocazione giovanile per la scrittura

Musei Civici, Sala del Romanino - 17:30 - 08/10/2017
interventi di: Enza Del Tedesco (Università degli Studi di Trieste) Guido Bartorelli (Università degli Studi di Padova) con reading a cura di Margherita Stevanato   Indiscusso protagonista e fervido tribuno dell’arte futurista, Umberto Boccioni manifestava già negli anni dell’adolescenza, trascorsi tra Padova e Catania, quel...