Tomaso Pieragnolo è nato a Padova nel 1965 e da venticinque anni vive tra Italia e Costa Rica. La casa editrice Passigli ha pubblicato il suo ultimo libro “Viaggio incolume” (novembre 2017) e nel 2010 “nuovomondo”, finalista al Premio Palmi, Metauro, Minturnae, rosa finale del Premio Marazza e vincitore del Saturo d’Argento – Città di Leporano. Fra le sue precedenti raccolte “Lettere lungo la strada” (2002, premiato al Città di Marineo e finalista al Guido Gozzano di Belgirate), “L’oceano e altri giorni” (2005, finalista ai Premi Libero de Libero, Guido Gozzano di Belgirate e Ultima Frontiera di Volterra, vincitore del Premio Minturnae Giovani). Una sua selezione di poesie scelte è stata pubblicata in spagnolo dalla Editorial de la Universidad de Costa Rica e dalla Fundación Casa de Poesía (“Poesía escogida”, 2009). La sua attività di traduttore di poesia latinoamericana si è svolta dal 2007 in collaborazione con la rivista Sagarana, nella quale ha proposto principalmente autori del Costa Rica e del Centro America, non ancora tradotti in Italia, e con alcune case editrici che hanno pubblicato le sue traduzioni di Eunice Odio (“Questo è il bosco e altre poesie”, Via del Vento 2009, Menzione Speciale Premio Camaiore per la traduzione, e “Come le rose disordinando l’aria”, Passigli 2015 in collaborazione con Rosa Gallitelli, finalista Premio Città di Morlupo e Premio Città di Trento), di Laureano Albán, (“Gli infimi crepuscoli”, Via del Vento 2010 e “Poesie imperdonabili”, Passigli 2011, finalista Premio Internazionale Camaiore, rosa finale Premio Marazza per la traduzione) e di Juan Carlos Mestre (“Non importa ormai vivere bensì la vita”), Arcipelago It marzo 2019, menzione Speciale Premio Camaiore per la traduzione.

EVENTO PASSATO: Il volo della poesia

Caffè Pedrocchi, Padova – Sala Rossini - 16:00 - 03/10/2019
In collaborazione con Società Dante Alighieri