Continua la Fiera delle Parole on line
Arrivano Dacia Maraini con il nuovo libro, de Silva, Montefoschi e tanti altri
Nonostante l’estate, la “Fiera delle parole” nella sua versione web continua a riscuotere successo. Quasi diecimila visioni tra Facebook e Youtube per l’incontro con Vecchioni e Guccini, ma soprattutto medie di visione sempre rilevanti. Tutto questo fa sì che dopo una settimana di pausa la Fiera ricominci con un’altra serie di incontri che avrà il suo momento forte martedì 7 luglio, sempre alle 21.15, con la partecipazione di Dacia Marini, affezionatissima presenza della Fiera da anni, che presenta in anteprima il suo nuovissimo romanzo “Trio. Storie di duce amiche un uomo e la peste di Messina”(Rizzoli) assieme a Paolo Di Paolo. Con “Trio” Dacia Marini torna alla narrazione storica e come in “Marianna Ucria” si immerge nella Sicilia del passato (questa volta è il Settecento messinese) per raccontare una storia di donne e di libertà. Ma la rassegna comincia già Lunedì 6 luglio con “I valori che contano” (Einaudi) di Diego De Silva, autore napoletano, che torna a raccontare la nostra contemporaneità attraverso il suo personaggio simbolo, quell’avvocato Malinconico, di nome e di fatto, che sa trasformare in ironia la sua vocazione al fallimento. Mercoledì si parla di cinema e di Woody Allen conDavide Antonio Pio e Alberto Pezzotta, critico cinematografico ma anche traduttore e curatore di “A proposito di niente” (La nave di Teseo) , la autobiografia del regista ed attore.
Giovedì 9 arriva Marida Lombardo Pijola con “L’imperfezione delle madri” (La nave di Teseo) che racconta tre generazioni di donne alle prese con fallimenti e resurrezioni. Venerdì 10 luglio si parla di montagna e di Mario Rigoni Stern (ma anche Primo Levi e Nuto Revelli) con Sergio Frigo e Giuseppe Mendicino, il maggiore studioso italiano di letteratura di montagna nonché biografo di Rigoni Stern. Sabato 11 luglio invece lo si può passare con Guido Marangoni, ingegnere padovano, ma anche blogger, scrittore di bestseller (“Anna che sorride alla pioggia” è stato Premio Bancarella) e performer che parlerà di “Come stelle portate dal vento” (Sperling&Kupfer).
Dopo la domenica di pausa altri quattro incontri con Francesca D’Aloja (Corpi speciali), Mariantonia Avati (A una certa ora di un dato giorno) e gran finale con Giorgio Montefoschi (Desideri) più volte premiato da Campiello e Strega e Guido Maria Brera, esperto di finanza e scrittore che con “La fine del tempo” racconta tra realtà e fantasia la montante ondata populista in Europa.