La Fiera delle Parole non si ferma e continua on line e dal vivo
La “Fiera delle parole” prende la rincorsa nel mondo virtuale per poi decollare “realmente” il 30 settembre nel padiglione 11 della Fiera di Padova. Come il festival di Mantova e come Pordenonelegge anche la manifestazione padovana ha scelto due binari, dal vivo e online, per i suoi incontri, concentrando in cinque giorni quindici eventi di grande rilievo in presenza ( posti prenotati per un massimo di 800 spettatori nel rispetto delle misure di sicurezza ) anticipati da un intero mese di incontri online, che cominceranno il primo settembre e ospiteranno le più interessanti uscite letterarie della stagione. Già gli incontri estivi della Fiera, svolti tutti online, hanno superato i centomila contatti, a conferma che anche la fruizione a distanza conserva un pubblico interessato. Mentre comincia, quindi, a definirsi il programma della cinque giorni dal vivo (da mercoledì 30 settembre a domenica 4 ottobre) con presenze abituali come Dacia Maraini e Massimo Recalcati, e nuovi ospiti di rilievo come il Premio Strega Sandro Veronesi. La rassegna online, avrà inizio il 1 settembre con Chiara Valerio, matematica, conduttrice radiofonica e scrittrice, che presenterà il suo recentissimo “La matematica è politica” (Einaudi) alle 18.30 sui canali facebook e youtube della “Fiera delle parole”. Mercoledì 2 settembre ci sarà, sempre alle 18.30, Andrea Vitali con l’altrettanto recente, “Il metodo de Fonseca” (Einaudi) in cui abbandona la sua Bellano, per raccontare una storia meno leggera, ma altrettanto avvincente. Giovedì il problema della maternità in tutte le sue sfaccettature sarà affrontato da Alessandra Sarchi, una delle migliori narratrici italiane, già finalista al Campiello, con “Il dono di Antonia”. Venerdì una autrice al vertice delle classifiche come Sara Rattaro, con “La giusta distanza” (Sperling&Kupfer) e sabato la veterinaria più amata dal web, Monica Pais, con “La casa del cedro” (Longanesi) un romanzo in cui parla dei suoi animali ma anche della sua infanzia ad Orosei.
Nelle settimane successivi altri nomi di rilievo come l’ex ministro della Cultura Massimo Bray, Andrea De Carlo, Marco Buticchi.